Il Comitato è espressione dell’attenzione che la città tutta rivolge alla tutela e valorizzazione dei resti mortali di S. Agostino, custoditi nella candida arca marmorea che fu concepita nel secolo XIII sul modello delle tombe dei papi, quale Mausoleo del Padre e fondatore della regola dell’ordine degli eremitani, Dottore della Chiesa e anche filosofo il cui pensiero acuto e vivace è tuttora di grande attualità.
Le ossa del Santo sono racchiuse in un reliquiario di cristallo del secolo XIX, a sua volta inserito entro la cassetta d’argento di età longobarda posta sotto la mensa d’altare e due volte l’anno, aperta con 4 chiavi la grata che le protegge, alla presenza delle autorità civili e religiose vengono esposte alla venerazione dei fedeli. ll Comitato dal 2007 ispira, sostiene e favorisce iniziative, di studio e di ricerca, di confronto e di ascolto, ma anche di apprezzamento musicale, estetico e iconografico, volte ad approfondire la valenza culturale, il significato storico e civile, oltre che religioso, della presenza materiale in Pavia di una figura di cosi notevole valore.