Il Comitato Città di Sant’Agostino opera per valorizzare la figura di Sant’Agostino, così moderna a distanza di tanti secoli e capace di parlare in modo diretto all’uomo contemporaneo quale che sia la cultura d’origine o di appartenenza.
Si adopera per favorire una più larga conoscenza del pensiero e degli scritti del Santo, a tutti i livelli e sotto tutti gli aspetti caratteristici dell’uomo, del filosofo, del teologo, del ricercatore, recuperando il dialogo culturale tra il suo pensiero e la città di Pavia, in un orizzonte internazionale.

In occasione delle quattro grandi feste agostiniane il Comitato, accanto alle relative celebrazioni liturgiche e devozionali, propone e realizza manifestazioni musicali e visite guidate, opportunamente configurate anche quale occasione primaria per un avvicinamento emozionale ed artistico della figura di Sant’Agostino. Le ricorrenze sono:

• 28 febbraio – memoria dell’arrivo delle Reliquie del Santo a Pavia da Cagliari per iniziativa di Liutprando, re dei Longobardi
• 24 aprile – Battesimo di Sant’Agostino avvenuta nella veglia pasquale del 24/25 aprile dell’anno 387, a Milano da parte di Sant’Ambrogio
• 28 agosto – morte di Sant’Agostino avvenuta nell’anno 430 ad Ippona, nell’attuale Algeria, sua sede episcopale
• 13 novembre – nascita di Sant’Agostino avvenuta nell’anno 354 a Tagaste, nell’attuale Algeria, da Monica e Patrizio

Calendario eventi

La Settimana Agostiniana, inaugurata nel 1968, su suggerimento del Papa Paolo VI, grazie all’impegno del Vescovo di Pavia Monsignor Antonio Angioni e dei religiosi agostiniani, ha come punto focale la LECTIO AUGUSTINI, evento scientifico di livello internazionale che ha prodotto da allora una notevole mole di studi, pubblicati negli Atti delle Settimane Agostiniane.
L’iniziativa scientifica, grazie all’impegno del Comitato, coinvolge ogni anno diversi Atenei, in primis l’Università degli Studi di Pavia, l’Università Cattolica di Milano e l’Istituto Patristico Augustinianum di Roma.

Calendario eventi

Il Comitato organizza e promuove:

• Conferenze e Seminari di studio su temi agostiniani, per un approccio di livello universitario nei Campi della Filosofia, Teologia, Letteratura, Storia dell’arte e Storia della scienza.
• Esecuzione di concerti nella Basilica di San Pietro in Ciel D’Oro, come in altre chiese romaniche di Pavia, seguendo un itinerario di pensiero agostiniano.
• Giornate di studi sulla storia delle Reliquie di Sant’Agostino e sulle vicende della Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro.

Tra i progetti futuri vi sono:

• L’apertura stabile al pubblico della Biblioteca di San Pietro in Ciel d’Oro [].
• I gemellaggi istituzionali per la nascita di un itinerario geografico-culturale nei luoghi agostiniani in Italia e nell’area mediterranea.
• La costituzione di Borse di studio su Sant’Agostino per tesi di laurea sull’argomento
• La costituzione di un Comitato scientifico-editoriale per la pubblicazione dei “Quaderni di Sant’Agostino-Pavia”
• L’istituzione di una Cattedra Agostiniana nel Corso di studi dell’ “Istituto di Scienze Religiose Sant’Agostino di Pavia”.

Per il particolare rilievo dell’aspetto pedagogico nella vita e negli scritti di Sant’Agostino il Comitato promuove:

• L’organizzazione di percorsi didattici sulla figura e l’opera di Sant’Agostino nelle scuole di ogni ordine e grado, a livello cittadino, provinciale e regionale.
• L’organizzazione di manifestazioni che favoriscono l’incontro dei bambini, ragazzi e giovani e dei loro educatori con il pensiero e la presenza di Sant’Agostino.
• Il riconoscimento del “credito formativo” da parte delle autorità scolastiche per la partecipazione degli studenti alle iniziative culturali promosse dal Comitato.

L’aspetto artistico-architettonico della Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro contempla importanti opportunità di valorizzazione culturale del monumento e complesse esigenze gestionali dell’immobile.
Il Comitato intende:

• Favorire la conservazione della Basilica, di proprietà demaniale, attivandosi per la sensibilizzazione di possibili sponsors e vigilando sui problemi di ordinaria e straordinaria manutenzione.
• Valorizzare il significato culturale della costituzione di percorsi di accesso e di fruibilità su scala urbanistica, attivando percorsi pedonali che colleghino intelligentemente la Basilica ad altri insigni monumenti, primo tra tutti il Castello coi suoi musei civici. Promuovere la realizzazione di strutture di accoglienza ai visitatori della Basilica, funzionali e di buona qualità estetica.